eccomi qui a consigliarvi in questa giornata dal tempo ballerino, una graphic novel che finirà per rasserenarvi o... deprimervi, scegliete voi quello che vi trasmetterà Mr. Ford Ranvenstock.
Ford Ravenstock
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La cosa che Ford Ravenstock vorrebbe di più dalla vita è una: morire. Purtroppo nel suo caso non è semplice come sembra, così, in spirito di solidarietà con tutti gli altri esseri umani, ha fatto dell’istigazione al suicidio la sua professione. Ma l’ispettrice Moore del NYPD si è insospettita e ormai lo marca stretto... fin troppo stretto, secondo il suo collega. Può davvero fermarlo? E, specialmente, vuole farlo sul serio? Si conclude la saga di Ford Ravenstock, con la drammatica storia "Verso Hamelin" e con la storia rimasta inedita che pone fine alle avventure dello Specialista in Suicidi. Susanna Raule ai testi e Letizia Cadonici ai disegni ci faranno scoprire se Ford riuscirà a coronare il suo sogno o se sarà costretto dagli eventi a continuare a vivere.
Anche se questo secondo, anzi terzo volume visto che il primo lo aveva pubblicato la Panini, l'ho trovato un po' più confusionario del primo, è impossibile non innamorarsi di Ravenstock... da tempo infatti non mi capitava di imbattermi in
protagonista a fumetti così misterioso, tenebroso, macabro, malinconico, bizzarro e
chi più ne ha più ne metta.
Ovviamente il tutto non viene fatto con cattiveria ma semplicemente perché è un depresso cronico, incurabile e farmacoresistente e secondo lui, la vita fa talmente schifo che per alcuni togliersi di mezzo sia la soluzione più appropriata.
Ma per Marlene, una detective cinica, giovane, curiosa e con la voglia di risolvere casi, questi suicidi sono piuttosto sospetti, soprattutto perché riconducibili tutti a Ford, cosa fare quindi se non mettersi sui suoi passi? Tra i due nascerà così un rapporto strano in cui la detective, pur nella sua convinzione, riuscirà a intravedere oltre la follia anche qualcosa di vero in Ford.
Anche Ford però è dell'idea che la sua vita debba giungere alla termine, motivo per cui, in più occasioni, ha cercato di passar a miglior vita. Peccato che su di lui, vegli un angelo custode... riuscirà Ford nel suo intento? E Marlene riuscirà finalmente a incastrare Ford per i strani omicidi?
Grazie alla narrazione di Susanna Raule e alle splendide illustrazioni di Armando Rossi, sono stata trascinata all'interno di un giallo fuori dalle righe, una storia intrigante e misteriosa che allo stesso tempo enuncia il male di vivere tipico di molti poeti. Tra preti libertini, strani clienti, mafiosi e maggiordomi molto particolari, "Ford Ravenstock" mi ha letteralmente fatto impazzire.
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