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BLOUGTOUR: LETTINI. LA MIA SINGOLARE TERAPIA PER RACCONTARE UNA FAMIGLIA DEL NOVECENTO DI DANIELA DAVID - 1° TAPPA

Hola readers,
è con piacere che oggi vi presento la prima tappa del blogtour dedicato a Lettni. La mia singolare terapia per raccontare una famiglia del Novecento di Daniela David. In questo appuntamento vi presenteremo l'opera e l'autore

 


Lettini
La mia singolare terapia per raccontare una famiglia del Novecento
di Daniela David



Genere:
Narrativa
Prezzo:
€ 12,00
Editore: Infinito Edizioni
Uscita: 14 gennaio 2021

Scrivere frugando tra le memorie personali come terapia di risposta allo scorrere della vita. Lettini è il susseguirsi di brevi finestre, non prive di ironia e lampi di comicità (forse non sempre del tutto volontaria), che scavano nelle succose storie di una famiglia del Novecento italiano, tra città e campagna, regime fascista e mondo contadino, guerra e pace, boom economico e desiderio di riscatto. I lettini rivendicano una storia privata familiare fatta di inevitabili chiaroscuri e di bizzarre abitudini, ma anche piena di autentiche testimonianze popolari, illuminate dalla figura saggia del nonno ferroviere e contadino, antifascista negli anni in cui era più difficile esserlo. Ogni capitolo è un’ipotetica seduta di analisi e un balzo indietro nella storia. L’unica cura consiste nella scrittura e nella lettura.
PRESENTAZIONE DELL'AUTORE E DELL'OPERA

Dunque, chi sono... domanda molto difficile, non trovate? Costringe a spulciare tra le parole, le poche, si suppone le più significative, per dire chi siamo. Anche questa domanda mi porta direttamente ai “lettini”! Vivo e lavoro in una città complessa e meravigliosa, Milano, a cui mi sento di appartenerea tratti. Tratti molto spessi, in verità. 
 
La parola, in tutte le sue forme, è il mio rifugio, forse anche la mia salvezza. I “lettini” sono piccole storie minime urgenti, sedute di racconti liberatori, malcelati pretesti che riscattano le storie popolari della mia famiglia. Un aneddoto, sempre minimo. Gli operai che stavano lavorando per portare nuove fognature, dopo lunghi armeggiamenti hanno spodestato l’asfalto e sotto ci hanno trovato un bello strato di sassi multicolori, grezzi, di varie dimensioni. 
 
Esorpresa, sono gli stessi sassi che coprono parte del giardino di casa da quando è stata costruita, più di cinquant’anni fa.Gli operai si sono gentilmente prestati a coprire le parti di giardino svuotate dai sassi, grazie al provvidenziale e inaspettatoraccolto degli scavi. Pensavo che è questa la stessa cosa che succede a noi: grattiamo un po’ in superficie e salta fuori memoria, passato che ci riporta all’oggi, che risponde a domande, cura, spiega, consola, stravolge... memoria che può fare. Ecco, sono una che ha il pallino della memoria e punto.

DANIELA CARLONI DAVID
 
 
Daniela Carloni David è nata nel 1968 a Milano, dove vive e lavora, occupandosi di attività nel mondo dell’Information Technology in una grande azienda. Negli ultimi anni si è appassionata alla diffusione di metodi di lavoro “agile”, un approccio innovativo basato sulla collaborazione tra le persone. Per molti anni è stata attivista di Amnesty International, dove ha coltivato il continuo sguardo sull’altro. Più di tutto è una lettrice, con il pallino del potere salvifico della scrittura. Non fatevi ingannare dal doppio cognome, non è nobile.
 

Allora che cosa ve ne sembra? Vi ho incuriosito? Correte ad acquistarlo...



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