. STORIE SENZA TEMPO: RAPERONZOLO - Il Salotto del Gatto Libraio STORIE SENZA TEMPO: RAPERONZOLO - Il Salotto del Gatto Libraio

Fumettilandia

Cinegatto

LeacchiappaVip

STORIE SENZA TEMPO: RAPERONZOLO

Buongiorno readers,
eccoci con il quarto appuntamento della rubrica gestita da me e da Annalisa che ci vedrà mettere a confronto un libro e la sua trasposizione Disneyana. Oggi parleremo di Raperonzolo

 

Raperonzolo
 

LIBRO VS DISN
LIBRO VS DISNEY

Differenze tra libri e mondo Disney


Annalisa: Rapunzel è una delle mie principesse moderne preferite. Nel film è una ragazza cresciuta all'interno di una torre, portata via  ai suoi genitori da una strega quando era ancora in fasce. La bambina, infatti, era in possesso di un potere molto ambito: i suoi capelli sono magici, in grado di curare ogni ferita e mantenere giovane la strega. La ragazza, ignara della verità, cresce nella torre, coltivando un solo desiderio, quello di vedere il mondo esterno. L'arrivo del ladruncolo Flynn porterà tantissimi cambiamenti. 


Sonia: Amica ma conosci la vera fiaba di Rapunzel? Ahahhah ti dico solo che a causa delle voglie di raperonzoli di sua madre, è finita a vivere dentro quella torre. Ovviamente poi nella favola dei fratelli Grimm i capelli di Raperonzolo non sono assolutamente magici, ma particolarmente forti, userà anche lei Panthen come la Ferragni? Fatto sta che ogni volta che la maga voleva salire da lei, bastava farsi buttare giù la treccia e tac la megera saliva su.


Raperonzolo


Annalisa: Bella, bionda, intraprendete e con una gran padella! Essendo di natura gentile, è un piacere vedere la crescita di questa piccola principessa, che utilizza per l'appunto una padella per difendersi dai nemici, e ci riesce molto bene. Come tutte le principesse, ha un piccolo amico, il camaleonte Pascal, e un grande sogno: quello di vivere là fuori almeno per un giorno. Attraverso la sua storia viene raccontata la crescita adolescenziale, la fase di ribellione, il passaggio dalla confort zone alla vita nel pericoloso e allo stesso tempo bellissimo mondo esterno. Passaggio che fa crescere, che fortifica, che fa maturare, che fa vivere... proprio come è stato per Rapunzel!
 
 
Sonia: Ovviamente nella vera storia non esistono nè padelle nè piccoli amici ma solo la maga e il Principe che si innamora perdutamente di lei


Flynn Ryder
 
 
Annalisa: ladruncolo dal cuore d'oro in stile Aladdin, che si ricrede e intraprende un percorso di redenzione proprio dall'incontro con la bella principessa. Anche lui, come i principi Disney, ha un cavallo, o meglio... il cavallo è suo nemico, e sembra anche palesemente più furbo di Flynn. Ma dopo mille avventure, i due diventeranno amici, e anche Flynn potrà sfoggiare il suo cavallo bianco. 


Madre Gothel
 

Annalisa: Credo sia la villain Disney che ho odiato di più, sul serio. Crudele, egoista, antipatica, si sostituisce alla figura materna raggirando Rapunzel, facendole credere di agire per il suo bene, e invece sfruttandola a suo piacimento. In più, la fa sentire in colpa. Le fa credere che non può esistere nulla di meglio per lei là fuori, che l'amore di una madre (Rapunzel non può sapere cosa sia il vero amore di una madre, dal momento che è cresciuta con la strega) è l'unica cosa che conta, e che il tenerla dentro una torre altro non è che un gesto d'amore e protezione. L'effetto che ha sulla ragazza è di lavaggio del cervello, ma anche di sensi di colpa per quella voglia di libertà che emerge prepotentemente. Una vera manipolatrice, peggior villan di sempre.
 
 
Sonia: Come ho detto prima, tutti questi personaggi sono semplicemente nati grazie alla Disney ma nella vera favola, a parte il Principe, Raperonzolo e la Maga, non facciamo grossi incontri.
 

Differenze

Annalisa: non ho letto la storia di Rapunzel, ma il cartone animato è piacevole, divertente, adatto a grandi e piccoli. C'è un desiderio di libertà e di affermazione di sé stessi tra le righe, le difficoltà della crescita e il momento in cui è inevitabile restare ancora chiusi nel guscio. Un cartone che ha carattere, come la sua protagonista, che non ha bisogno di essere salvata da un principe ma di prendere coraggio e iniziare il suo cammino.

Sonia: Io invece ho avuto la fortuna/sfortuna di leggere la fiaba e posso dirti con fermezza che è mille volte meglio il cartone... più spensierato, giovanile e divertente. Qui ti dico solo che alla fine Raperonzolo si ritrova a vagare da sola con due gemelli, nati dal frutto dell'amore con il Principe, nel deserto. E il principe nel frattempo cosa ha fatto? È diventato cieco per colpa della maga e solo dopo anni, non si sa come sia arrivato in quello stesso deserto, è riuscito a riabbracciare Raperonzolo e i figli.



2 commenti

  1. Io adoro il film di Rapunzel e mi ci rivedo anche tantissimo nel suo personaggio! Mi spiace che, come per moltissime altre fiabe, la storia vera sia molto molto diversa! Sono curiosa di leggerla anche se sicuramente mi lascerà dell'amaro in bocca!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E poi facci sapere se preferisci cartone o storia originale! :)

      Elimina

Powered by Blogger.