Salve Gattolettori,
eccoci
qui con un'altra lettura della nostra Simon. Oggi ci parlerà di un
libro di Flumeri e Giacometti, Angelica. #Stuntlove.
di Elisabetta Flumeri e Gabriella Giacometti
Prezzo: € 10,30
Editore: Self Publishing
Pagine: 278
Pubblicazione: 5 gennaio 2016
“Angelica volava sul muro con la stessa grazia, la stessa eleganza, lo stesso impeto con cui volteggiava sul trapezio. La stessa combattiva determinazione che aveva dimostrato nell’arrampicarsi sulle rocce del Precipizio.” Angelica Fusco vive tra stelle e luci, libertà e adrenalina. Il gusto del rischio e la magia del cinema sono inscritti nel suo dna. Nutrita dal mito di Cinecittà, dove la famiglia degli stunt Fusco è di casa, ha scelto questa vita. L’unica che le regala emozioni a cui non può rinunciare. David Evans non è solo uno stuntman. È un coordinator. Il migliore. Ma ha una regola ferrea: niente donne sul set. Una storia d’amore che ha il sapore della magia del cinema, vissuta attraverso gli occhi di una famiglia che ha attraversato l’epopea indimenticabile della Hollywood sul Tevere.
"La magia di quel mondo, dove nulla era impossibile, l'aveva contagiata. In poche ore, lavorando come api operose, il popolo del circo trasformava un brutto piazzale anonimo in un luogo incantato..."
Trapezisti, nani e giganti, domatori, contorzionisti, cavallerizze... Ecco a voi il mirabolante mondo del circo!! Un mondo che si è allontanato un po' dalle nostre vite quotidiane ma fino a poco tempo fà sogno pieno di fascino, di bambini, ragazzi, di chi ama una vita "randagia", a contatto con molteplici persone, una comunità colorata, eterogenea, sempre in movimento, una comunità solidale, sfavillante agli occhi degli altri ma che nasconde grande lavoro, impegno, concentrazione e RISCHIO.
Questa, insieme alla grande fabbrica del cinema, è la cornice in cui si dibatte Angelica, una ragazza bella, ribelle, involontariamente sensuale, testarda, che vuole a tutti i costi esaudire i suoi sogni, pericolosi. Deve combattere con i suoi uomini: il padre vecchio circense (vecchio per modo di dire), i fratelli due stuntman, zio Amedeo, cuoco provetto. "Il clan fusco".
Un grande casolare in mezzo alla natura e ai cavalli, nella campagna romana, è la loro casa, ed è proprio cavalcando che un giorno Angelica lo incontra...
Bello, tenebroso, enigmatico. David.
Il loro incontro sarà una spinta o un impedimento, alla forsennata ricerca di gratificazione e al raggiungimento del desiderio più grande di Angelica? Essere una stuntwomen...
Non credo che le donne siano adatte a questo lavoro. Sono troppo impulsive e non hanno la giusta preparazione atletica per le scene più pesanti e più pericolose...
La storia è piacevole, scorrevole, di facile lettura, mi ha incuriosito questo affondo, seppur non approfondito, nel mondo circense conosciuto solo dagli Afecionados. La storia d'amore mi ha preso di meno, dinamiche già viste e conosciute, Lui: Bello, muscoloso, occhio azzurro, misterioso...
Lei: Bellissima, sprezzante, indomita... si prendono, si scontrano, si allontanano... si poteva osare una qualche novità?
Lodo la volontà dell'autrice di far luce su un tema così vitale come la violenza sulle donne, non se ne parla mai abbastanza.
Così come ho apprezzato il focalizzare l'attenzione su Cinecittà, monumento vivente di cultura e sapienza, immensa fucina d'arte, di artigiani e di tutti coloro che la vivono e la fanno sopravvivere!!!
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