Hola miei Piccoli lettori,
oggi Alessandro ci parlerà di un testo capace di aiutare non solo i bambini, ma anche i genitori, a capire l’importanza di accogliere tutte le nostre emozioni.
oggi Alessandro ci parlerà di un testo capace di aiutare non solo i bambini, ma anche i genitori, a capire l’importanza di accogliere tutte le nostre emozioni.
Bibi e il lupo
di Èric Englebert - Claude K. Debuois
Editore: Lavieri
Prezzo: € 12,60
Prezzo: € 12,60
Pagine: 28
Uscita: 5 Maggio 2020
Uscita: 5 Maggio 2020
È l'ora di dormire, ma Bibi sente un rumore. Mamma! Cosa c'è nell'armadio? E dietro le tende? Meglio dare un'occhiata, ma non c'è niente. Ma... cosa c'è sotto il letto? Un mostro o un lupo? Un libro sull'importanza di riconoscere le paure dei più piccoli, in modo che possano accettarle e superarle. Età di lettura: da 5 anni.
Recensione
Un
rito è sempre un rito. Ci fa sentire sicuri, scandisce le nostre
giornate e ci accarezza dolcemente con un arrivederci al giorno nuovo.
E così che comincia questa storia: il rito della buona notte!
Mamma capretta chiude il libro, accosta la porta e...
Cosa potrà mai accadere di così spaventoso?
Perché la piccola capretta non riesce a dormire?
Questo
è un testo che aiuta non solo i bambini ma anche i genitori a capire
l’importanza di accogliere tutte le nostre emozioni. Paura, rabbia gioia
fanno parte delle emozioni primarie e sono definite come stati
transienti e quindi non duraturi. È importante riuscire
a capire cosa proviamo attraversando e decodificando le emozioni che
sono in grado di provocare cambiamenti di tipo fisiologico e non solo.
Cosa
succede ai bambini quando la porta della cameretta si chiude? Il loro
pianto è frutto di quello che gli adulti definisco “capriccio”? Come
possono sconfiggere la paura?
Dominare
questo genere di emozione è difficile. Di fronte a una grande paura, ci
si può sentire paralizzati, incapaci di reagire e in certi casi si
finisce con il continuare a provarla anche dopo essere usciti da una
situazione di pericolo. Il ricordo può scatenare un senso di ansia generalizzata.
Sopprimere
la paura non è quindi la soluzione giusta per affrontare le nostre
giornate. Rimandare l’analisi di questo sentimento non corrisponde a una
soluzione corretta per il nostro organismo.
Bibi,
così si chiama la capretta protagonista della storia, scoprirà grazie
al sostegno della mamma che non per forza quello che ci spaventa sia
fonte incessabile di negatività.
Attraverso un tuffo nella paura si possono trovare “amici” speciali utili ad accompagnare il nostro percorso.
Attraverso la paura si scopre il coraggio.
E’
normale che esista la paura, in ogni uomo, l’importante è che sia
accompagnata dal coraggio. Non bisogna lasciarsi sopraffare dalla paura,
altrimenti diventa un ostacolo che impedisce di andare avanti.
(Paolo Borsellino)
Nessun commento