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RECENSIONE: NELLA BALENA DI ALESSANDRO BARBAGLIA

Questa è la storia di Herman, figlio della Donna Sirena e dell'Uomo Pesce ma anche di Cerro che abita a Novara. Un libro sorprendente, dolce e carismatico che farà innamorare sia i grandi che i piccoli, Nella balena di Alessandro Barbaglia edito Libri Mondadori


Nella balena
di Alessandro Barbaglia
 
                                                      
Genere: Narrativa
Prezzo: € 17,00 (ebook 8,99)
Editore: Mondadori
Uscita: 19 Maggio 2020

Questa è la storia di Herman, figlio della Donna Sirena e dell'Uomo Pesce; è la storia di un bimbo che si fa uomo imparando a lottare dall'Uomo Elefante e allenando all'equilibrio la grande Bird Millman, la poetessa dell'aria: la più straordinaria funambola di tutti i tempi, la prima donna a danzare su una corda sospesa nel vuoto tra due grattacieli. Herman è figlio del circo, il circo classico, quello fatto da "uomini che camminano con la loro bruttezza, fieri di generare meraviglia". Ma è anche la storia di Cerro, che invece abita a Novara in una casa troppo grande e troppo vuota perché è rimasto presto senza madre. E anche un po' senza padre, che insieme alla moglie ha smarrito nei ricordi la sua capacità di amare. Da bambino Cerro contava il tempo in mirtilli: era capace di mangiarne uno al secondo, e portava al guinzaglio CuccioloAlfredo, un cane che sapeva essere dolce solo con lui. Teneva a bada così la solitudine, nutrendosi di piccole gioie. Ma da adulto? Un mirtillo lo farà ancora felice? Herman e Cerro non s'incontreranno mai, ma avranno per sempre in comune qualcosa di immenso, la più grande attrazione del circo: una balena, Goliath, l'altra protagonista di questa storia. I genitori di Cerro si sono conosciuti proprio davanti a lei, il giorno in cui il circo era di passaggio sulle sponde del lago Maggiore ed Herman guidava il camion su cui viaggiava Goliath. L'amore tra loro è nato nel segno della balena. Ma che cos'è Goliath: un mostro o una meraviglia? E in fondo che cos'è l'amore stesso: un sogno sublime o un incubo spaventoso? Perché l'irrequieta Marilisa attrae così tanto Cerro? E cosa sono la dedizione e la fede con cui Herman si prende cura per quasi trent'anni della balena? Esiste un amore più giusto di un altro? O forse l'amore è sempre e comunque un esercizio di sottomissione ed elevazione insieme, un'ossessione che ti spacca e ti completa?
RECENSIONE

Guardando la copertina di questo libro la prima cosa che mi è venuta in mente, non so perchè, ma è stata la favola di Pinocchio. Questa però non è la storia del nostro amato burattino di legno bensì di Herman, figlio della Donna Sirena e dell'Uomo Pesce, figlio del Circo, quello semplice e genuino fatto solo di qualche animale e grandi artisi. Non si parlerà però solo di Herman e della sua voglia di imparare, ma anche di Cerro, che rispetto ad Herman, vive in una casa vera a Novara, una casa però troppo grande e troppo vuota perché rimasta presto senza le cure di una donna, una madre.

Cerro da bambino amava contare il tempo in mirtilli, non potete neanche immaginare quanti ne riusciva a mangiare al minuto. Le vite di entrambi i protagonisti non si possono assolutamente paragonare, l'una prettamente errante e priva di tutte le comodità e i semplici confort sanitari, l'altra stabile ma senza una figura materna e con un padre a cui la memoria stà giocando brutti scherzi.

I due protagonisti di questo libro infatti, non si incontreranno mai, soprattutto per la diversa linea temporale, ma noi da attenti osservatori, impareremo a conoscerli entrambi. Hanno però in comune qualcosa di immenso, Goliath, l'attrazione del circo, una balena gigante, nonchè la terza protagonista del libro. Vi starete chiedendo perchè proprio una balena? Bhè i genitori di Cerro si sono conosciuti proprio davanti a lei e in fondo, questo libro,velatamente parla anche di amore, l'amore vero, timido, puro, un'ossessione che ti spacca o ti completa.
Sono qui perché tra un paio di mesi porterò una balena a Torino.Una balena vera. Su un cambio. E la terrò lì, esposta, da visitare. La gente si metterà in fila davanti alla sua bocca spalancata, pagherà un biglietto, ci sfilerà dentro.

Ambientato prevalentemente in Italia in un linea temporare che parte dal 1954 a oggi, il libro narra le avventure della Balena Goliath, il gigantesco cetaceo lungo ventidue metri, che pescato nelle acque di Trondheim, in Norvegia, diventò la protagonista indiscussa del circo con il quale girò l'Italia e l’Europa. Alessandro Barbaglia con armonia e poesia, ha quindi ricostruito l'intera vicenda intrecciandola alle vite di Herman e Cerro.

Devo dire che Nella Balena non è un libro semplice, Alessandro Barbaglia ha infatti una scrittura molto particolare e ricercata e c'è voluta quasi la metà del libro per entrare in sintonia con la storia. Nonostante questo però l'ho trovata una lettura interessante e essendo la storia particolare, quindi niente di gà visto e rivisto, alla fine è impossibile non provare simpatia per entrambi i personaggi.

Perchè leggere Nella balena? Perchè se avete voglia di affrontare una lettura poetica e inusuale, Questo è il libro che fa per voi.

Perché risponde Emilio "viviamo tutti sopra e dentro un essere vivente. Persino l'universo vive, ed è con questa vita che a volte dice non lo so..."

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