Buon pomeriggio miei piccoli Gattolettori,
ci sono libri che non si limitano a raccontare una storia, ma che
diventano ponti. Ponti tra emozioni e guarigione, tra fragilità e
speranza, tra fantasia e realtà.
La bambina e la medusa rosa è il libro musicale ideato dall’Orchestra Asclepio, ensemble formato interamente da medici musicisti, e dal cantautore Lorenzo Tozzi.
È un progetto nato per rappresentare la paura della diversità e dell’isolamento ma soprattutto per esprimere il superamento della sofferenza nella speranza che nasce dal rapporto tra medico e paziente. La relazione di cura va oltre la malattia e si manifesta anche nell’amicizia, proprio come avviene nella fantasia tra la bambina protagonista del racconto e la sua amica medusa.
Una fiaba scritta da Lorenzo Tozzi e illustrata da Alessandro Sanna, arricchita da un audiolibro – ascoltabile tramite QR Code – con la storia narrata e una playlist di canzoni firmate da Lorenzo Tozzi e Maria Elena Rosati, in un’inedita versione in cui la voce di Lorenzo è accompagnata dall’Orchestra Asclepio nell’esecuzione degli arrangiamenti orchestrali realizzati dal M° Roberto Molinelli, compositore e direttore d’orchestra apprezzato in tutto il mondo, e registrati presso la prestigiosa Fazioli Concert Hall di Sacile
Una fiaba che parla al cuore dei bambini e degli adulti
La protagonista, Bianca, è una bambina che ama il mare, un luogo dove trova conforto, libertà e meraviglia. Ma c’è qualcosa nella sua vita che la rende stanca, senza forze e questo la fa arrabbiare.
È una sensazione che molti piccoli pazienti conoscono fin troppo bene.
Il mare diventa allora un rifugio interiore, un gioco capace di rasserenarla. Ed è proprio lì, tra onde immaginate e silenzi sospesi, che Bianca incontra una creatura speciale: una medusa rosa, luminosa e gentile, che diventa per lei amica, compagna, presenza rassicurante.
Non un mostro marino, ma una guida morbida e colorata che la accompagna verso una nuova consapevolezza.
Il libro è frutto dell’incontro tra l’Orchestra Asclepio, ensemble composto interamente da medici musicisti, e il cantautore Lorenzo Tozzi.
Un progetto nato dal desiderio di dare voce a temi profondi: la paura della diversità, il senso di isolamento, la sofferenza.
Ma soprattutto, vuole raccontare come la relazione di cura possa diventare un faro nella tempesta, capace di andare oltre diagnosi, terapie e ospedali.
Nella fiaba, questo legame prende la forma dell’amicizia tra Bianca e la sua medusa rosa: una metafora tenera e potente di ciò che accade davvero tra un medico e il suo piccolo paziente.
Il volume è arricchito da un audiolibro accessibile tramite QR Code: la storia narrata si intreccia con una playlist di brani originali firmati da Lorenzo Tozzi e Maria Elena Rosati.
Le musiche, interpretate dall’Orchestra Asclepio con gli arrangiamenti del M° Roberto Molinelli, prendono vita in una registrazione speciale realizzata presso la prestigiosa Fazioli Concert Hall di Sacile.
Il risultato è un’esperienza immersiva che non si limita alla lettura:
è una storia da ascoltare, sentire, respirare.
Un dono per chi combatte battaglie più grandi
Il valore del progetto non si ferma alle pagine o alla musica: il libro verrà donato dall’Orchestra Asclepio ai piccoli pazienti delle principali onco-ematologie pediatriche italiane.
In quei reparti, la fiaba e le canzoni prenderanno vita grazie a letture e performance dal vivo dedicate ai bambini e alle loro famiglie.
Un gesto che dà nuovo significato al concetto stesso di “cura”: non solo una terapia, ma un abbraccio fatto di arte, bellezza e vicinanza.
Il progetto è sostenuto dalla Fondazione La miglior vita possibile di Padova e dall’Associazione Italiana di Ematologia e Oncologia Pediatrica.
La bambina e la medusa rosa è molto più di un libro illustrato.
È una carezza, un messaggio di speranza, un invito a guardare la fragilità con occhi nuovi.
Racconta, con delicatezza, che la paura può trasformarsi in coraggio, che la solitudine può diventare amicizia e che, anche nelle battaglie più dure, c’è sempre spazio per la meraviglia.
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