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AUDIOLIBRI RECENSIONE: MAIGRET PERDE LE STAFFE DI GEORGE SIMENON

Buongiorno readers,
ritornano sul blog gli appuntamenti dedicati agli audolibri. Oggi vi propongo l'audiolibro "Maigret perde le staffe" di George Simenon, letto da Stefano Fresi



Maigret perde le staffe
di George Simenon
Letto da: Stefano Fresi
 
                                                      
Genere:
Narrativa
Editore: emons
Versione: Integrale
Durata: 3 ore e 45 minut1
Link acquisto: QUI
L’omicidio di Emile Boulay, detto il Bottegaio, sembra da subito anomalo al commissario Maigret. Innanzi tutto perché il cadavere è stato tenuto nascosto per più di quarantott'ore prima di venir abbandonato su un marciapiede. E poi perché Emile è stato strangolato e in genere negli ambienti della malavita si usa la pistola, o al massimo il coltello. Lo stesso Boulay, del resto, era un personaggio anomalo: chi poteva avere interesse a farlo fuori?

 

AUDIOLIBRI RECENSIONE

La storia

L’omicidio di Emile Boulay, detto il Bottegaio, non convince affatto il commissario Maigret. Il cadavere viene rinvenuto solo dopo quarantott’ore, abbandonato su un marciapiede, e la modalità – strangolamento – non corrisponde ai classici regolamenti di conti della malavita parigina, dove pistole e coltelli sono la norma. Boulay stesso era un uomo ambiguo, a metà tra rispettabilità e loschi traffici. Chi poteva avere tanto interesse a eliminarlo? Maigret, immerso in una Parigi viva e sfuggente, dovrà districarsi tra piste contraddittorie e atmosfere dense di sospetto.

Protagonisti

Commissario Maigret: Uomo di metodo e intuizione, guidato da un senso di giustizia umano più che formale. La sua calma apparente viene messa alla prova da un caso intricato, che lo spinge a confrontarsi con i propri limiti emotivi.

Emile Boulay: Vittima enigmatica, il cui passato nasconde segreti che rendono difficile distinguere tra amici e nemici.

Personaggi della malavita parigina: figure ambigue, caratterizzate da Simenon con pochi, ma incisivi tratti, che rendono l’indagine più complessa e realistica.

Voce narrante

Stefano Fresi offre una lettura intensa e sfumata. La sua voce calda e profonda restituisce tutta la pacatezza riflessiva di Maigret, ma sa anche trasmettere tensione nei momenti più concitati. L’intonazione varia con naturalezza, rendendo riconoscibili i diversi personaggi e mantenendo costante il coinvolgimento dell’ascoltatore.

Durata

L’audiolibro ha una durata di circa 5 ore, perfetta per chi desidera immergersi in un giallo classico senza dispersioni. La struttura serrata del racconto, unita alla recitazione di Fresi, rende l’ascolto scorrevole e appassionante.
 

Le mie conclusioni

"Maigret perde le staffe" è un giallo dal ritmo misurato ma avvincente, che unisce l’introspezione psicologica tipica di Simenon a un’indagine complessa e insolita. L’interpretazione di Stefano Fresi arricchisce il testo, restituendo al meglio la profondità del commissario e le atmosfere parigine. Consigliato a chi ama i gialli d’autore, le indagini psicologiche e le narrazioni in cui il vero protagonista è anche l’animo umano.

 

Consigliatissimo, soprattutto in ascolto serale, per farsi avvolgere dall’inconfondibile atmosfera di Maigret.

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