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PAGINA 69 #2

Eccomi nuovamente qui readers,
è arrivato infatti il momento della Rubrica dedicata ai nostri autori emergenti, Pagina 69. Oggi sul Blog abbiamo come ospite Elisabetta Tagliati, e il suo libro: "Lacrime di Eredità".


Pagina 69

Se sei un autore emergente e vorresti anche tu il tuo spazio nella Pagina 69 pui inviarmi il tuo materiale a gattolibraio@libero.it

Autore Emergente se ti sei appena sintonizzato sul mio blog, il giovedì è dedicato a te quindi scegli come vuoi avere un po' di visibilità (segnalazione o pagina 69) e invia un email a gattolibraio@libero.it con il libro 

Sia per la pagina 69 che per la segnalazione dovrai inviarmi il seguente materiale:
- Libro da segnalare
- Piccolo estratto a piacere del libro
- Biografia
- Foto autore/autrice o qualcosa che vi rappresenti

Avviso: Tutte le email sprovviste di questo materiale non saranno neanche prese in considerazione

Ricordo che la rubrica è stata ideata da Ornella di Peccati di Penna.
 
LACRIME DI EREDITA' - ELISABETTA TAGLIATI

Editore: Aurea Nox
Genere: Narrativa
Pubblicazione: 3 novembre 2023
Formato: € 18,00 (ebook € 4,90)
Pagine: 379

Bethel, Capoclan celta, ha incarnato una profezia dando vita a un Semidio, Jarlath. La vita della donna è stata scossa da amore ed esperienze mistiche, tanto che al momento di abbandonare la vita viene trasfigurata in un salice. Noi vediamo il mondo attraverso le sue foglie, ma il cuore di donna e madre continua a battere, pregando e riflettendo per il proprio popolo, pur con ritmi e punti di vista silvani. La donna non riesce a darsi vinta davanti alla sofferenza e all’incombere di una furiosa guerra tra i propri figli, un conflitto che si scopre risiedere tanto tra le due fazioni quanto all’interno dei personaggi principali. L’interesse di molti si concentra sul salice, che diventa per alcuni oggetto di culto, ma nessuno saprà mai se l’albero ha poteri magici o se è il ricordo di Bethel nel cuore dei personaggi a promuoverne l’evoluzione. Il salice, tormentato dal ricordo della donna, subisce numerose mutazioni grazie alle quali riesce a comprendere ed accettare la propria situazione, fino a staccarsi dal mondo materiale e confondersi col tutto, in attesa di una nuova rinascita. Ogni protagonista attraversa la propria guerra personale e la consapevolezza maturata sarà determinante per le sorti della battaglia finale. Un romanzo profondamente intimista, che offre riflessioni preziose e sensibilizza verso il legame dell’uomo con le proprie radici situate tanto nelle profondità del sé quanto nella Natura. Questo libro, fedele trascrizione di un sogno durato 2 mesi, è un fantasy molto inconsueto che strizza l’occhio al mondo esoterico.


ESTRATTO
 
«Bethel, pensiero di speranza che rinfresca dolcemente il rogo perpetuo. Solo questo è rimasto del mio cuore, tu. Pensai di non aver mai avuto un cuore, ma l’amore che provavo per te... esso ne fu l’unica prova nella mia vita.
Quale senso ha stare qui ossessionato, osservando delle foglie al posto dei tuoi capelli morbidi?
La quiete della morte è impossibile conoscendo il tuo amaro destino. Quanto resterai lì a regalare inutilmente la tua fertilità?
... Ma tu sei così, innamorata della natura, pronta a servirla... e non capisci che lei ti ha sempre chiesto di essere la sua Regina, non la sua ancella; ti ha pregata di guidarla e ammaestrarla secondo quel cuore che lei non possiede. Ti ha resa un ponte tra la sua verità e quella degli uomini.
Tu non credi agli Dei, ma sono loro che ti hanno colmata di doni e di richieste. Hanno messo la natura ai tuoi piedi, ti hanno dato la chiave del cuore delle persone. …e tu ti perdi a ricucire cuori infranti, mentre l’equilibrio del mondo attende il tuo contributo.
Bethel, che ne sarà del nostro sangue? Se almeno uno di noi potesse parlare a Duana... come vorrei stringere la mia bambina. È sana, è bella, intelligente... abbiamo creato qualcosa di speciale insieme, dato vita a Creature meravigliose, fiori delicati che richiedono cura. E nessuno in questo sporco mondo che se ne occupi, perché tutti sono impegnati a chiedere a loro e a te delle grazie. Io li detesto, io li distruggerei tutti quei parassiti... e quando avrei finito con loro, terminerei anche me stesso.
Sono ancorato qui, incapace di agire. Uomo immortale ed effimero.
Sono ancorato qui, per te.
Sono ancorato qui.
Sono ancorato.
Sono ancora.
Sono.»



ELISABETTA TAGLIATI

Elisabetta Tagliati nasce a Carpi (Mo). Laureata in Informatica, compie il percorso magistrale in Canto Lirico col massimo dei voti contestualmente al lavoro di consulente informatica. Ha frequentato masterclass importanti e tenuto numerosi concerti vincendo anche premi. Canta in varie band, partecipa a cori in veste di solista e collabora con compositori e musicisti di talento. Tra i progetti musicali più importanti il duo Echoes & Memories e il trio In Itinere Musica Medievale.
Nel 2018 è protagonista di una serie di misteriosi sogni ambientati in epoca Celtica che decide di narrare attraverso la scrittura: i temi principali sono la ricerca di sé, la spiritualità, l’amore e il rapporto dell’uomo con la natura. Nasce così ‘Oltre l’Abisso’, il romanzo accompagnato da un’opera rock musicata dal compositore Perry Magnani e sotto contratto discografico con Wanikiya Records. Nel contempo Elisabetta studia scrittura e recitazione. Viene abilitata come Cantoterapista, consegue un master in Vocologia Artistica e frequenta un’Accademia di Belcanto, il tutto la porta ad approfondire i legami tra canto e spirito. Nel 2021 esce il suo secondo romanzo ‘I Dissidenti, libri dei ricordi
del mondo’ e nel 2023, per Aurea Nox, ‘Lacrime di Eternità’, il seguito di ‘Oltre l’Abisso’.

Allora che cosa ve ne sembra? Vi ho incuriosito?




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