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RECENSIONE: QUANDO TUTTO SEMBRA IMMOBILE DI ROBERTO EMANUELLI

Buongiorno readers,
come state? Passato un bel week end? Oggi ho deciso di iniziare la settimana con un libro bello ma abbastanza impegnativo.


quando tutto sembra immobile
di Roberto Emanuelli


Genere:
Narrativa
Editore:  Sperling & Kupfer
Prezzo: € 18,90 (ebook € 10,99)
Pagine: 263
Uscita: 11 ottobre 2022

Roma, 2022. Erba appena calpestata, pini mossi dal vento e sale. È di questo che profuma il quartiere in cui Daniele è cresciuto. Un quartiere di periferia, dove tutti si conoscono e si aiutano, ma dove basta un attimo per prendere la strada sbagliata. Ed è qui che, dopo tanti anni, Daniele ha deciso di tornare per cercare conforto: Margherita, l’unica donna che ha mai amato, se n’è andata. Lui è distrutto ma non riesce ad ammetterlo. Con nessuno, nemmeno con gli amici che pure sono sempre al suo fianco. Daniele è fatto così: ha un universo di emozioni nascosto in fondo al cuore, ma non è capace di esprimerlo. La vita è stata dura con lui e gli ha insegnato che, per non soffrire, i sentimenti vanno celati, soffocati. È come se fosse paralizzato, in trappola, mentre una guerra silenziosa lo agita nel profondo. Una guerra che non può vincere. Contro se stesso, contro Margherita, contro il suo passato. Ma è proprio la lotta con il passato che lo porta a intraprendere un lungo e doloroso viaggio. Ciò che scoprirà alla fine del cammino, però, è che la felicità è sempre stata a un passo da lui. Perché, a volte, bisogna restare immobili per andare avanti. Dalla penna inconfondibile di Roberto Emanuelli, una storia d᾽amore e di formazione. Un romanzo potente, maturo, che racconta con sapienza le relazioni umane e che ci insegna a fare pace con i nostri lati più bui e ad accettarci per quello che siamo, forti e fragili al tempo stesso.
RECENSIONE
 

Un libro intenso, dolce, emozionante ma allo stesso tempo triste e e per alcuni tratti noioso. Queste sono le sensazioni che ho provato durante la lettura del libro "quando tutto sembra immobile" scritto da Roberto Emanuelli. Un romanzo di formazione, una storia di vita e sopravvivenza e perché no, anche di Resilienza.

Questa infatti è la storia di Daniele, prima un ragazzo e poi un uomo, che a causa di un passato complicato, ha smesso di esternare i propri sentimenti, diventando così cieco davanti al dolore soprattutto con Margherita, la donna che ha sempre amato.

Lui è il disordine che a lei manca, lei l'ordine che manca a lui.
Mentre attorno e dentro di loro la vita scorre e gli eventi si susseguono, amori, scuola, morte, lavori e un figlio mai nato... iniziano ad abbandonare l'infanzia, l'adolescenza... e piano piano come un fiume sotterraneo, il loro affetto aumenta, fino a straripare in un'ondata di amore.

Forse sarà proprio questo motivo a far allontanare Daniele da Margherita, sarà lui infatti a dare il primo e vero doloroso strappo al loro rapporto... per la "perturbante incognita"... per le "variabili impossibili da determinare", per "gli esiti sconosciuti" o per la semplice paura di amare e stare male? Chissà...
Fatto sta che Daniele e Margherita si allontano e prima che il destino li farà incontrare nuovamente, Daniele dovrà prima mettere ordine dentro sè stesso.

Sicuramente si tratta di un libro che insegna a rispettare i propri sentimenti, a credere nella vita e nell'amore ma non mi sento pienamente soddisfatta dalla lettura di questo libro...perché?

PRO✅

1. Il libro, se pur a rilento, già dalle prime pagine coinvolge e trascina il lettore all'interno di una storia travagliata.

2. È vero, si tratta di un viaggio doloroso ma forse a volte sono necessari per rimettere a posto i pezzi della propria vita, che sia di esempio.

3. La narrazione è scorrevole e piacevole anche se a volte l'ho trovata un po' troppo prolissa e ripetitiva.

CONTRO ❌

1. Sicuramente il velo di tristezza che si respira su ogni pagina, a lungo andare può diventare pesante, è vero il mal d'amore è micidiale però...non ho potuto fare a meno di alzare gli occhi al cielo.

2. È brutto ammettere che ad un certo punto ho desiderato che il protagonista Daniele si mettesse con la sua migliore amica, Giorgia, per archiviare la pratica?

3. Daniele è l'unico narratore della storia e forse, essendo lui quello che sta soffrendo, ci trascina inesorabilmente in questo mal d'amore.

 

Come quando tutto sembra immobile, e invece, in un modo semplice e silenzioso, l'universo inizia a vibrare, e tu cominci a correre forte, senza fermarti più, senza voltarti più, verso l'unica cosa che può renderti felice.

 


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