. CINEGATTO: CODA, IL FILM CHE ELIMINA LE DISTANZE CON AMORE E MUSICA - Il Salotto del Gatto Libraio CINEGATTO: CODA, IL FILM CHE ELIMINA LE DISTANZE CON AMORE E MUSICA - Il Salotto del Gatto Libraio

Fumettilandia

Cinegatto

LeacchiappaVip

CINEGATTO: CODA, IL FILM CHE ELIMINA LE DISTANZE CON AMORE E MUSICA

 Disponibile su Sky Cinema Coda, il film diretto da Sian Heder. 


Scheda Film



Il film diretto da Sian Heder racconta la storia di Ruby (Emilia Jones), una ragazza di diciassette anni che, prima di entrare a scuola, lavora sulla barca di famiglia per aiutare i suoi genitori (Marlee Matlin e Troy Kotsur) e suo fratello (Daniel Durant). Ruby è l'unica persona udente della sua famiglia.
La passione per la musica porta Ruby a entrare nel coro della scuola e, insieme al suo maestro Bernardo (Eugenio Derbez), di prepararsi per l'audizione che potrebbe valere un posto in un prestigioso college di musica. 

CODA, IL FILM CHE ELIMINA LE DISTANZE CON AMORE E MUSICA

Coda (acronimo di Children of Deaf Adults, figlio udente di genitori sordi) è il remake del film francese La famiglia Bélier, diretto da Éric Lartigau nel 2014. Il film ha una delicatezza che è stata mantenuta  dal suo originale, una storia che commuove perché semplice e, al tempo stesso, devastante: siamo davanti a una famiglia unita dall'amore, ma divisa difronte alla società. Questo accade perché il padre e il fratello di Ruby vengono visti esclusivamente come pescatori sordi, nessuno bada alla qualità del loro lavoro o all'impegno costante della famiglia Rossi. Così Ruby è l'interprete, un'adolescente che deve fare da tramite tra la sua famiglia e il mondo che li circonda, che deve anche scontrarsi con la stupidità della gente, pronta a giudicare e mai ad aiutare. Tra risate e prese in giro dei suoi compagni di classe, Ruby trova un alleato: il professore di musica Bernardo.  




Assistiamo alla crescita di una ragazza che, nonostante la sua giovane età, ha già alle spalle una vita di alzatacce alle tre del mattino per andare a lavoro sulla barca del padre, affiancate alle difficoltà dello studio come per tutti i suoi coetanei. Il film regala una sequenza molto toccante che ci permette di entrare per un attimo nel mondo del padre di Ruby: mentre sua figlia canta sul palco, Frank è circondato da persone che applaudono, ascoltano e si commuovono per la voce della sua bambina. Voce che lui non può udire. Così, immerso nel silenzio del suo mondo, si limita a restare seduto e ad applaudire seguendo gli altri spettatori per dimostrare a sua figlia che lui è lì e la supporta. Anche lei dimostrerà tutto il suo amore per la sua famiglia e la voglia di coinvolgerli nella sua vita nella parte finale del film, in un'altra scena emozionante (a dir la verità in due scene emozionanti) che non vi spoilero...! 






Il potere della musica viene esaltato anche nelle sue vibrazioni, capaci di fare talmente tanto rumore da arrivare a chi non può sentire le sue note. La musica è capace di unire grazie al suo linguaggio universale, confermando che nulla è più potente di lei. Tranne l'amore, mezzo necessario per questa comunicazione infinita e bellissima. Coda è tra i film in gara nella notte degli Oscar, presente nelle categorie Miglior Film, Miglior Attore non Protagonista (Troy Kotsur) e Miglior Sceneggiatura non Originale (Sian Heder). Il mio tifo va a Troy Kotsur, attore, regista e sceneggiatore sordo, reduce di premiazioni portate a casa proprio per la sua meravigliosa interpretazione in Coda








1 commento

  1. Io ho visto la versione originale (La famiglia Belier) e l'avevo adorato! Infatti sono proprio curiosissima di vedere anche questo remake!!

    RispondiElimina

Powered by Blogger.