oggi è una giornata propio proprio... tanto per iniziare le scuole sono ricominciate quindi di conseguenza, traffico, tanto traffico e mezzi strapieni, pensate che non sono riuscita neanche ad aprire il libro nell'autobus... e per finire come ciliegina sulla torta... oggi piove a dirotto che bbbbbelllooooo!!!
Vediamo il lato positivo dai, oggi è giovedì quindi mancano due giorni al week end....
e visto che è giovedì eccoci qui con l'appuntamento della Pagina 69.
Pagina 69
Autore Emergente se ti sei appena sintonizzato sul mio
blog, il giovedì è dedicato a te quindi scegli come vuoi avere un po' di
visibilità (segnalazione o pagina 69) e invia un email a gattolibraio@libero.it con il libro
Sia per la pagina 69 che per la segnalazione dovrai inviarmi il seguente materiale:
- Libro da segnalare
- Piccolo estratto a piacere del libro
- Biografia
- Foto autore/autrice o qualcosa che vi rappresenti
Avviso: Tutte le email sprovviste di questo materiale non saranno neanche prese in considerazione
Sia per la pagina 69 che per la segnalazione dovrai inviarmi il seguente materiale:
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- Piccolo estratto a piacere del libro
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- Foto autore/autrice o qualcosa che vi rappresenti
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Ricordo che la rubrica è stata ideata da Ornella di Peccati di Penna.
SERENITY VILLAGE - SUSY TOMASIELLO
Autore: Susy Tomasiello
Editore: Lettere Animate
Genere: Narrativa Contemporanea/Giallo
Prezzo: € 11,70 (ebook 0,99)
Pagine: 145
Pagine: 145
Elena e Stuart sono una coppia molto innamorata. Un giorno decidono di passare un po’ di tempo lontani dalla confusione familiare e per caso s’imbattono in una strana cittadina, Serenity Village. Sono costretti a passare lì la notte a causa di un guasto alla moto e non ci sarebbe niente di male se questo posto non fosse quasi troppo perfetto.
Kledi e Jennifer si trovano lì per diverse ragioni, ma come gli altri due ragazzi si rendono conto che Serenity Village, è completamente diverso da come appare.
Sembra un posto perfetto, pulito, pieno di verde eppure è troppo tranquillo, troppo sereno e sembra che tutte le persone che ci vivano siano davvero strane. Che cosa nasconde questo posto? E perché sembra che tutti siano intenzionati a non lasciarli andare via?
Una storia che mescola amore e sentimenti con una punta di giallo che si risolverà soltanto grazie alla caparbietà dei giovani protagonisti.
«Mi dispiace che la tua auto sia rimasta lì»
«Non importa. Sono più contenta di essere sana e salva e lontano da quel posto orrendo» - rabbrividì al solo pensiero Jennifer - «sicuramente sarà tutto a posto adesso, ma l’idea di tornare solo per prendere la macchina non mi alletta per niente. Mi rivolgerò all’assicurazione, ci penseranno loro»
«Quasi non mi sembra vero, che tutto sia finito» ammise Kledi
Si erano fermati a Greenweech, il paese dove originariamente avrebbero dovuto fermarsi Stuart ed Elena e lì Tony li aveva portati alla stazione dove si erano divisi per riprendere ognuno la sua vita.
Avevano condiviso momenti di paura e ansia per la propria vita ma furono tutti un po’ sollevati di separarsi come per mettere fine a quell’avventura. Sebbene finita in modo positivo, non faceva che riscuotere sul loro animo momenti di angoscia.
«Allora ciao ragazzi. Semmai ci si tornasse a vedere spero sia in circostanze diverse» disse Stuart
«Buon viaggio» disse Kledi
«Anche a voi» salutò Elena.
Mentre si separano pensarono a quella singolare coincidenza della vita che li aveva fatti conoscere.
Molto probabilmente, nessuno di loro avrebbe dimenticato quell'avventura.
Jennifer aveva deciso di non tornare subito a San Francisco. Sarebbe andata come previsto a New York da suo fratello per avere un po’ di pace prima di riprendere la vita quotidiana. Vedere la stazione piena di persone normali che facevano discorsi normali e non badavano a loro più di tanto, era stato come risvegliarsi dopo un incubo.
In un momento si era sentita benissimo, ma notò che in Kledi c’era ancora qualcosa che lo angustiava a giudicare dalla sua faccia seria.
«Sei preoccupato per Mary Betty?»
«In parte sì, vorrei sapere se sta bene, ma non so come contattarla perché la loro casa è andata distrutta».
«Vedrai che appena potranno saranno loro a mettersi in contatto con te» - ne fu certa Jennifer cercando il suo sguardo - «c’è qualcos altro che ti turba per caso? » «No, io … sono così un libro aperto?» fece una smorfia Kledi e Jennifer sorrise.
«Non importa. Sono più contenta di essere sana e salva e lontano da quel posto orrendo» - rabbrividì al solo pensiero Jennifer - «sicuramente sarà tutto a posto adesso, ma l’idea di tornare solo per prendere la macchina non mi alletta per niente. Mi rivolgerò all’assicurazione, ci penseranno loro»
«Quasi non mi sembra vero, che tutto sia finito» ammise Kledi
Si erano fermati a Greenweech, il paese dove originariamente avrebbero dovuto fermarsi Stuart ed Elena e lì Tony li aveva portati alla stazione dove si erano divisi per riprendere ognuno la sua vita.
Avevano condiviso momenti di paura e ansia per la propria vita ma furono tutti un po’ sollevati di separarsi come per mettere fine a quell’avventura. Sebbene finita in modo positivo, non faceva che riscuotere sul loro animo momenti di angoscia.
«Allora ciao ragazzi. Semmai ci si tornasse a vedere spero sia in circostanze diverse» disse Stuart
«Buon viaggio» disse Kledi
«Anche a voi» salutò Elena.
Mentre si separano pensarono a quella singolare coincidenza della vita che li aveva fatti conoscere.
Molto probabilmente, nessuno di loro avrebbe dimenticato quell'avventura.
Jennifer aveva deciso di non tornare subito a San Francisco. Sarebbe andata come previsto a New York da suo fratello per avere un po’ di pace prima di riprendere la vita quotidiana. Vedere la stazione piena di persone normali che facevano discorsi normali e non badavano a loro più di tanto, era stato come risvegliarsi dopo un incubo.
In un momento si era sentita benissimo, ma notò che in Kledi c’era ancora qualcosa che lo angustiava a giudicare dalla sua faccia seria.
«Sei preoccupato per Mary Betty?»
«In parte sì, vorrei sapere se sta bene, ma non so come contattarla perché la loro casa è andata distrutta».
«Vedrai che appena potranno saranno loro a mettersi in contatto con te» - ne fu certa Jennifer cercando il suo sguardo - «c’è qualcos altro che ti turba per caso? » «No, io … sono così un libro aperto?» fece una smorfia Kledi e Jennifer sorrise.
Susy Tomasiello nasce a Napoli il 23/08/1979. Ama leggere per poter viaggiare con la fantasia e visitare ogni parte del mondo e immedesimarsi in ogni storia e o ogni personaggio. L’altra sua passione è la scrittura, storie nate dalla sua mente creativa e piena di fantasia nascono spontanee e vere. Storie a cui, spera, possano appassionarsi in tanti.
Serenity Village è il suo terzo libro.
Pagina Fb: https://www.facebook.com/Susy-T-Autrice-1588469558149292/
Allora che cosa ve ne sembra? Vi ho incuriosito? Se volete potete acquistarlo direttamente dal link qui sotto.
Sembra molto interessante. L'idea del villaggio inquietante mi intriga da morire ^^
RispondiEliminaNon vedo anche io l'ora di leggerlo Sonia <3
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